Archivio
Al Festival di Roma per un cinema più twittato e meno criticato (2/2)
Ecco la seconda parte dei tweet, quasi tutti “a caldo” ovvero entro poche ore dalla fine del film. Qui ci sono i film fuori concorso, i film CinemaXXI e altro ancora. Fra poco esce anche un pezzo su KLP. Prossimo appuntamento cinematografico: Torino Film Festival!
Fuori concorso
L’ultima ruota del carro Giovanni Veronesi IT, 2013
Si comincia male anzi malissimo: #lultimaruotadelcarro film inutile che racconta in commedia ns recenti nefandezze politiche #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 9 Novembre 2013
Song’e Napule Manetti Bros IT, 2013
Commedia e suspence neomelodico e camorra in #SongeNapule film piacevole interpreti ben scelti e bravi. Lollo Love cult Roja top #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 11 Novembre 2013
Romeo and Juliet Carlo Carlei UK, 2013
#RomeoandJuliet polpettone tragico ma anche riscrittura del dramma in chiave + comprensibile. Era lecito aspettarsi il lieto fine? #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 11 Novembre 2013
Border Alessio Cremonini IT, 2013
Donne in fuga dalla guerra civile siriana in #Border film asciutto teso con atmosfere campestri da guerra in Vietnam #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 12 Novembre 2013
Au bonheur des ogres Nicolas Bary F, 2013
#Aubonheurdesogres simpatica commedia da Pennac, ritmi da TV e suoni speciali per il cinema-industria francese di qualità #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 15 Novembre 2013
La cour de Babel Julie Bertuccelli F, 2013
#LacourdeBabel chiude Alice: doc su classe mista d’inserimento a Parigi, piena di storie di viaggi e di integrazioni. Educativo #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 16 Novembre 2013
CinemaXXI – Concorso lungometraggi
Nepal Forever Aliona Polunina RUS, 2013
Premio CinemaXXI per il miglior film
#NepalForever vince CineMAXXI: la storia tragicomica di 2 funzionari comunisti russi in Nepal svela le assurdità dell’ideologia #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 17 Novembre 2013
L’amministratore Vincenzo Manna IT, 2013
Doc gradevole entra con rispetto e ironia nel mondo variopinto della Napoli dei condomini. Troppo lungo #RomaFF8 #lamministratore
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 9 Novembre 2013
Fear of Falling Jonathan Demme USA, 2013
#fearoffalling è tratto da uno spettacolo teatrale ispirato a Ibsen. Lunghi dialoghi che in seconda serata diventano soporiferi #romaff8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 12 Novembre 2013
Hometown | Mutonia Zimmerfrei IT, 2013
#HometownMutonia bel doc di Zimmerfrei racconta l’esperienza dei Mutoids un gruppo di artisti nomadi riciclanti @SANTARCANGELO_F #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 16 Novembre 2013
CinemaXXI – Concorso cortometraggi e mediometraggi
Magician Party and Dead Crow 3D Sun Xun CN, 2013
Beautiful New Bay Area Project Kiyoshi Kurosawa J, 2013
In the Woods Harald Hund A, 2013
Ennui Ennui Gabriel Abrantes F, 2013
Geniale inizio x #EnnuiEnnui con @BarackObama indeciso se twittare al suo idolo @rihanna ma poi il film delira tra cammelli afghani #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 16 Novembre 2013
Prospettive DOC Italia
Fuoristrada Elisa Amoruso IT, 2013
Menzione Speciale
La storia di un pilota di rally che diventa donna e della sua famiglia. Semplice emozionante autoprodotto #Fuoristrada doc #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 16 Novembre 2013
L’altro Fellini Roberto Naccari, Stefano Bisulli IT, 2013
#LaltroFellini è la scoperta del complesso rapporto tra i registi Federico e Riccardo, tra cinema circo Roma Romagna e psicanalisi #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 17 Novembre 2013
Cinema Portraits
Bertolucci on Bertolucci – Director’s Cut Luca Guadagnino, Walter Fasano IT
#BertoluccionBertolucci 2 ore di interviste di archivio al più snob, cinéphile, esteta, premiato, geniale regista italiano vivente #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) 17 Novembre 2013
Al Festival di Roma per un cinema più twittato e meno criticato (1/2)
“Ormai contano più i giudizi degli amici su Twitter. La critica è finita. Nessuno legge più di una riga”: così il regista del cannibal movie The Green Inferno (fuori concorso) Eli Roth al Festival Internazionale del Film di Roma (fonte: Dagospia). Fedele a questa affermazione, e dopo pochi giorni dal mio quarto compleanno su Twitter, a voi i miei tweet sui film del festival. Intanto la prima parte con i film in concorso e Alice nella città.

Lorenza Izzo e Eli Roth – interprete e regista di The Green Inferno – sul red carpet (AP Photo/Gregorio Borgia)
Concorso
Tir Alberto Fasulo IT/HR, 2013
Marc’Aurelio d’Oro per il miglior film
#Tir sembra un doc ma è un film: la dura vita di un camionista su e giù per l’Europa. Difficile da digerire #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) November 15, 2013
Seventh Code Kiyoshi Kurosawa J, 2013
Premio per la migliore regia
Premio per il migliore contributo tecnico
La miglior regia a #SeventhCode pedinamenti surreali e traffici loschi giapponesi a Vladivostok con finale esplosivo #RomaFF8 — Simone Pacini (@fattiditeatro) November 16, 2013
Quod Erat Demonstrandum Andrei Gruzsniczki RO, 2013
Premio Speciale della Giuria
Premio della Giuria x #QuodEratDemonstrandum: il bn dipinge alla perfezione la Romania di Ceausescu dove i talenti sono osteggiati #RomaFF8 — Simone Pacini (@fattiditeatro) November 17, 2013
Dallas Buyers Club Jean-Marc Vallée USA, 2013
Premio per la migliore interpretazione maschile
Premio BNL del Pubblico per il miglior film
Chiudo il #RomaFF8 con il miglior attore @McConaughey in #DallasBuyersClub: film cazzuto a suggellare un’edizione interessante
— Simone Pacini (@fattiditeatro) November 18, 2013
Her Spike Jonze USA, 2013
Premio per la migliore interpretazione femminile
Innamorarsi di un OS. Finalmente un grande film al #RomaFF8: #her una love story 3.0 che ribalta le paure per le nuove tecnologie alienanti
— Simone Pacini (@fattiditeatro) November 11, 2013
Blue Sky Bones Jian Cui CN, 2013
Menzione speciale
#BlueSkyBones epopea cinese dalla Rivoluzione culturale fino al rap 2.0. Film confuso ma pieno di momenti interessanti #RomaFF8 — Simone Pacini (@fattiditeatro) November 13, 2013
Out of the Furnace Scott Cooper USA, 2013
Premio Taodue Camera d’Oro per la Migliore Opera Prima/Seconda
Periferia violenta USA, reduci Iraq, combattimenti, droga: di film come #OutoftheFurnace ne ho visti almeno 5 negli ultimi anni #RomaFF8 — Simone Pacini (@fattiditeatro) November 12, 2013
Entre nos Paulo Morelli, Pedro Morelli BR, 2013
Grazie a #entrenos ho vinto un tablet: sono stato ripagato dalla visione soporifera. Obrigado! #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) November 10, 2013
Sorrow and Joy Nils Malmros DK, 2013
Asciutto e scandinavo #sorrowandjoy intreccia cinema e dramma familiare. Dal dolore genera un po’ di speranza. Freddo e intenso #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) November 11, 2013
I corpi estranei Mirko Locatelli IT, 2013
L’ennesimo film italiano low budget a tema sociale con attore vip che fra 2 giorni mi sarò già dimenticato #icorpiestranei #RomaFF8 — Simone Pacini (@fattiditeatro) November 12, 2013
Another Mer Isabel Coixet E/UK, 2013
#Anotherme un po’ thriller un po’ paranormale un po’ psico si perde e non va da nessuna parte. Applausi in sala critiche fuori #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) November 15, 2013
Take Five Guido Lombardi IT, 2013
#TakeFive vuol esser ReservoirDogs al sapore d babà non bastan attori brillanti camorra style e simpatia napoletana x un premio al #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) November 16, 2013
Alice nella città
Heart of a Lion Dome Karukoski FIN, 2013
Menzione speciale della Giuria
#HeartofaLion sui nazi finlandesi e la possibilità di redimersi. Banalotto ma gradevole #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) November 13, 2013
Who Is Dayani Cristal? Marc Silver, Gael Garcia Bernal MEX, 2013
#whoisdayanicristal interessante docufilm viaggio senza ritorno verso sogno americano prodotto e interpretato da Gael Garcia Bernal #RomaFF8
— Simone Pacini (@fattiditeatro) November 10, 2013
Mackie Messer #10: Il Festival internazionale del film di Roma in 29 tweet
Il festival internazionale del film di Roma in 29 tweet. Il suo lato teatrale in due articoli su Krapp’s Last Post (il primo uscito il 16 novembre, il secondo il 18)
# Selezione ufficiale in concorso
Il canone del male (Giappone) regia Takashi Miike > voto 7 1/2
Splatter e divertente nella follia omicida di un pedoprof che massacra decine di teenager carini giapponesi #romeff7 #ilcanonedelmale
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 10, 2012
Main dans la main (Francia) regia Valérie Donzelli > voto 5 1/2
#romeff7 simpatico nulla + #maindanslamain sulla vita in simbiosi con e senza danza tra l’Opera di Paris e NYC
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 10, 2012
Alì ha gli occhi azzurri (Italia) regia Claudio Giovannesi > voto 8
La 2a generazione narrata con fluidità&tensione narrativa: #aliocchiazzurri evita retorica&dipinge malesseri della periferia romana #romeff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 11, 2012
Spose celesti dei mari della pianura (Russia) regia Alexey Fedorchenko > voto 6
2ore ma non son riuscito a capire di che parla #sposecelesti troppe donne si rincorrono nelle storie brevi di un popolo sconosciuto #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 11, 2012
Il volto di un’altra (Italia) regia Pappi Corsicato > voto 4
Inizia bene #ilvoltodiunaltra ma diventa subito insostenibile attori usurati storia non decolla. Meglio le fiction. Insopportabile #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 12, 2012
Mai morire (Mexico) regia Enrique Rivero > voto 6
Donna si prende cura della madre nella campagna messicana. Paesaggi mozzafiato contrastano cn l’intimità della pellicola #Romaff7 #maimorire
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 13, 2012
Ixjana (Poland) regia Josef Skolimovski > voto 5
#Ixjana è l’ennesima delusione del Concorso: scritto male, recitato male e brutta pure la fotografia! #Romaff7 meglio #cinemaxxi
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 14, 2012
Un enfant dei toi (France) regia Jacques Doillon > voto 7 1/2
Estenuante triangolo amoroso viene vissuto con naturalezza da una bimba simpaticissima. Stupenda l’attrice #unenfantdetoi #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 15, 2012
A glimpse inside the mind of Charles Swan III (USA) regia Roman Coppola > voto 5
#aglimpse di #coppola cerca di imitare Tarantino e i Cohen ma sembra un Boldi – De Sica dei peggiori. Imbarazzante #Romaff7 #welovecinema
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 15, 2012
The motel life (USA) regia Gabriel Polsky, Alan Polsky > voto 8
#themotellife da solo rinvigorisce un Concorso finora fiacco. Attori al top #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 16, 2012
Eterno ritorno: provini (Ukraine) regia Kira Muratova > voto 5 1/2
Un gioco meta cinematografico #EternoRitorno ultimo film in concorso. Stancante nonostante i bravi attori #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 16, 2012
# Selezione ufficiale fuori concorso
Aspettando il mare (Bel, Fra, Ger, Kazakistan, Russia) regia Bakhtiar Khudoijnazarov > voto 6
Capitano senza mare perso nelle lande kazake affoga in una storia non sviluppata. Intensa fotografia #romeff7 #waitingforthesea
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 10, 2012
Mental (Australia) regia P. J. Hogan > voto 5
Donne instabili&uomini squali in #mental o sul confine tra follia&normalità nell’Australia d provincia. esilarante&insopportabile #romeff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 10, 2012
Populaire (France) di Regis Roinsard > voto 7
Dolcemente vintage #populaire è una commedia romantica tres francaise con crescendo ben ritmato d biondina e macchina da scrivere #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 11, 2012
Il cecchino (Belgium, France, Italy) regia Michele Placido > voto 6 1/2
#ilcecchino film d’azione e di rapine godibile con buoni attori e una certa dose di suspence. Anche Placido emigra in Francia #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 13, 2012
Black Star (Italy) regia Francesco Castellani > voto 6
#blackstar film low budget ispirato alla storia di una squadra di calcio di rifugiati politici a Pietralata. Ingenuo ma piacevole #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 17, 2012
# Cinema XXI secolo
El ojo del tiburon (Argentina, Spain) regia Alejo Hoijman > voto 6
#elojodeltiburon è l’estate di due ragazzi nella giungla del Nicaragua, realismo estremo da mal di mare e smarrimento troppo hard #romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 12, 2012
Il regno delle Carte (India) regia Kaushik Mukherjee > voto 7
Musical indiano ispirato a Tagore e impregnato d colori fluo estetica pop musica dub soldati e sensualità #ilregnodellecarte #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 12, 2012
Goltzius and the Pelican Company (Netherlands) regia Peter Greenaway > voto 7
Manieristico e conturbante #Goltzius d #Greenaway descrive racconti erotici biblici col teatro e la videoarte. Pasoliniano #romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 14, 2012
La danza di Delhi (Russia) regia Ivan Vyrypaev > voto 7
7film indipendenti o una storia unica in un asciutto meccanismo teatrale che parla di danza, morte, amore #ladanzadideli #romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 14, 2012
Beato chi riceve la grazia 3D (Italia) regia Margherita Giusti > cortometraggio
Pletora 3D (Italia) regia Zapruder > cortometraggio
Gegenwart (Germany) regia Thomas Heise > voto 7
La vita di un forno crematorio si rivela attimo dopo attimo frammento dopo frammento gesto dopo gesto. Gelido&minuzioso #gegenwart #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 15, 2012
Tutto parla di te (Italy, Switzerland) regia Alina Marazzi > voto 7
Le difficoltà d esser madre inun mélange intimo d fiction materiali d’archivio autobiografia documentari&plastilina #tuttoparladite #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 16, 2012
Dream (USA) regia James Franco > cortometraggio
Tar (USA) regia AA VV > voto 5 1/2
Regia a 24 mani per #Tar una lunga poesia avanti e indietro nel tempo. Smarrito il protagonista James Franco, smarriti noi #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 16, 2012
Picas/Pizzas (Lettonia) regia Laila Pakalnina > voto 7
Grande cura dell’inquadratura e carrelli surreali in #Pizze 29^ e ultimo mio film #Romaff7 arritwittarci al prossimo anno 😉 #welovecinema
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 18, 2012
# Prospettiva Italia
Italian Movies (Italia) regia Matteo Pellegrini > voto 6 1/2
Gli addetti alle pulizie prendono possesso degli studi cinematografici in #italianmovies. Originale soggetto politicamente incisivo #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 13, 2012
Il cinema lo faccio io (Italia) regia Alessandro Valori > cortometraggio
Pezzi (Italia) regia Luca Ferrari > voto 7
#Pezzi di cocaina in una Roma disperata, buia, ai margini. Storie di vita vera. Angosciante. Senza speranza. #Romaff7 #welovecinema
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 18, 2012
# Alice nella città
Le sac de Farine (Belgio, Marocco, Francia) regia Kadija Leclere > voto 7
Funziona #lesacdefarine romanzo di formazione sulla bella Sarah verso il Belgio nel Marocco anni80 ottime scene sui lavori manuali #romeff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 10, 2012
Jeunesse (France) regia Justine Malle > voto 6 1/2
La #Jeunesse di Juliette fra amori sesso e morte in pieno stile francais e #alicenellacittà. Gradevole #Romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 13, 2012
Blackbird (Canada) regia Jason Buxton > voto 8
Una faccia d’angelo dark, una Columbine senza strage, una condanna al sistema giuridico, una miscela di tensione e amore #blackbird #romaff7
— S. Pacini/Dafne M. (@fattiditeatro) Novembre 15, 2012
Mackie Messer #4 > Continuiamo a parlare di cinema
Secondo e ultimo post sul Festival Internazionale del Film di Roma, che integra il precedente. Appunti disordinati sui film che ho visto, per non dimenticarmeli. E perché nel disordine l’ordine è importante. Totale 30 film, buon risultato. Diciamo che mi sono ripreso dai mesi scorsi nei quali il teatro ha fatto da padrone!
Selezione ufficiale. Concorso
– Il paese delle spose infelici [photo: screenweek.it] regia Pippo Mezzapesa > Film interessante, anche se l’ennesimo sui “ragazzi di vita” nel sud del paese. Bella la figura di lei. Fantastica la scena del gol capolavoro di Zazà “alla Maradona” con colonna sonora la magnifica Aria del Balanescu Quartet. Per chi come è stato adolescente durante i primi anni Novanta un sacco di scene con situazioni familiari e emozionanti, e questo credo che sia la miglior dote del film. Voto 7
– Voyez comme ils dansent regia Claude Miller > Con Maya Sansa. Film un po’ pasticciato che fatica a tratteggiare bene i personaggi. I pezzi migliori sono le ambientazioni da “train movie” coast-to-coast in Canada e il personaggio interpretato da James Thiérrée, figlio d’arte (i suoi genitori sono Jean-Baptiste Thiérrée e Victoria Chaplin, creatori del simpatico Le Cirque Invisible [leggi il tweet]): interpreta un clown mimo acrobata allucinato, pazzo e affascinante. Voto 6
– Love for life regia Gu Changwei > Mi mancava un po’ di cinema asiatico. Storia dura di un paesino sperduto cinese decimato dall’AIDS a causa di loschi traffici di sangue. Una coppia si innamora e si ama. Fino alla fine. Scena cult quando lui delira dalla febbre alta e lei per raffreddarlo si infila nuda nell’acqua ghiacciata per poi sdraiarcisi sopra. Voto 8
– Un cuento chino regia Sebastian Borensztein > Commedia deliziosa sui casi della vita, intelligente e misurata. Protagonista un burbero e inguaribile solitario che passa le giornate imprecando nel suo negozio di ferramenta, ritagliando articoli bizzarri e andando a letto alle 23 in punto! Voto 8 1/2
– La kryptonite nella borsa regia Ivan Cotroneo > Frizzante, anche divertente tra umorismo partenopeo e un improbabile superman nella Swinging Napoli. Voto 6 1/2
Selezione ufficiale. Fuori concorso
– My week with Marilyn [foto LAURENCE CENDROWICZ] regia Simon Curtis > Da una storia vera e eccitante. L’amante segreto di Marylin Monroe durante un set inglese è stato un giovane proto stagista. Da non crederci! Film con i ritmi giusti, molto inglesi e una straordinaria attrice tre volte Marylin: l’attrice, il personaggio e l’amante. Voto 7.
L’altro cinema extra. Concorso
– Grazia e furore regia Heidi Rizzo > Tra Thai box e danza classica documentario che ne cerca i rapporti senza trovarli. Prodotto da Edoardo Winspeare, restano interessanti le scene sugli incontri in Thailandia del protagonista. Voto 5 1/2
– Comic-Con Episode IV: A Fan’s Hope regia Morgan Spurlock > Dal regista di Supersize Me, stavolta doc su un grande festival di fumetti usa. Numerose interviste ai frequentatori e anche a star che frequentano il mondo del fumetto. Interessanti i personaggi “geek” che vengono tratteggiati (e che escono talvolta da un fumetto collettivo che li descrive tutti attraverso una bella animazione), manca un punto di vista e anche una necessaria dose di polemica. Anche se dalle immagine si percepisce la follia di un mondo troppo preso dal collezionare e dal celebrare. Voto 6.
– Franca la prima regia Sabina Guzzanti > Omaggio a Franca Valeri, 91 anni e mentalmente lucidissima. Il doc spazia dalla sua sterminata produzione (ci aiuta il superesperto Sandro Avanzo) fino al recente impegno a fianco del ex Cinema Palazzo e del Teatro Valle Occupato. Emozionante. Voto 6 1/2
– The Dark Side of the Sun regia Carlo Shalom Hintermann > Su una malattia rarissima che costringe i bambini a vivere di notte. Inserti di animazione apprezzabili. Voto 6 1/2
L’altro cinema extra. Fuori concorso
– Circumstance [photo: indiewire.com] regia Maryam Keshavarz > Film iraniano che credo non sia stato girato in Iran altrimenti la regista e le due attrici sarebbero state come minimo lapidate. Una storia di amore lesbo e di voglia di libertà come non se ne erano mai viste nel seppur vitale cinema iraniano. Toccante e con due attrici mozzafiato. Voto 8.
Alice nella città
– Little Glory regia Vincent Lannoo > Film duro e puro su un giovane sbandato della provincia usa che si prende cura della sorellina contro tutto e tutti. Angosciante. Voto 7
– Death of a superhero regia Ian Fitzgibbon > Un ragazzino malato di cancro combatte la noia e la chemioterapia con le graphic novel, immedesimandosi in un supereroe. Bellssime le scene animate. Voto 7
– No et moi regia Zabou Breitman > Ancora Alice nella città, stavolta una ragazzina perbene si prende a cuore il destino di una giovane homeless. Non diventeranno sorelline. Interessante film francese, restano dubbi sulla morale che vuole insegnare. Voto 6
Eventi speciali
– Pina regia Wim Wenders > Ne ho già parlato lungamente qui. Voto 9.
Occhio sul mondo
– Trishna [photo: movieplayer.it] regia Michael Winterbottom > Una storia d’amore impossibile che evidenzia la condizione della donna nella società indiana, tra i lussi del Rajahstan e la frenesia di Bombay. Fantastica attrice ma pellicola incompiuta, anche se il finale è forte. Adatto per fanatici dell’India. Voto 6 1/2.
Fine. Temi ricorrenti: la bellezza di alcune delle attrici. Da lunedì si ricomincia col teatro. Via twitter, oltre alle tweet-recensioni, ho fatto le mie previsioni che ho parzialmente azzeccato. Leggi qui i vincitori del festival. Buon cinema a tutti! sp
Mackie Messer #3 > Parliamo di cinema
Di fretta fra un film e l'altro del Festival Internazionale del Festival di Roma. Per la serie "nonsoloteatro". Sì perché per una settimana all'anno mi sembra giusto dare la precedenza alla settima arte. E poi i festival sono belli, e poi ai festival di cinema l'accredito si paga! 😉
Per adesso ho visto 14 film (non mi sembra male in 4 giorni, dato che nel mezzo ci ho infilato anche una Wunderkammer Soap di ricci/forte, il vernissage della mostra Universo Parallelo I Out of a Singularity di Rui Toscano e un cocktail stravip sulla terrazza dell'Hotel Minerva). Vado a mettere ordine sui film:
Selezione ufficiale. Concorso
– Hysteria [photo: bimfilm.com] di Tania Wexler > L'invenzione del vibratore nella Londra vittoriana, commedia inglese simpatica con Rupert Everett e Maggie Gyllenhaal. All'ingresso in sala distribuivano vibratori alle signore. Il momento migliore! Voto 7
– Hotel Lux di Leander Haussmann > Delusione, buoni gli intenti. Due comici a Berlino fanno l'imitazione irriverente a Hitler e a Stalin, poi scoppia la guerra. Voto 5
– Une vie meilleure di Cedric Khan > Per ora il mio favorito. Francese, ovviamente. Una storia semplice di vita difficile, di due giovani innamorati alle prese con problemi molto gravi. Uno sguardo lucido una scrittura limpida. Voto 8 1/2
– The Lady di Luc Besson > Film d'apertura. In sala vari tipi di vip tra cui Jean Todt (produttore associato del film!), Boy George (che ci faceva?), Gianni Letta e Gianni Alemanno. La storia del nobel birmano Aung san Suu Kyi, mi tocca molto il tema (son stato in Birmania nel 2006) ma il risultato non mi sembra che scavi fino in fondo nel problema politico presente, prediligendo il lato sentimentale della donna alle prese con la distanza dalla famiglia. Voto 6 1/2
– Like Crazy di Drake Doremus > Altro film interessante su una giovane coppia. Bellissima la protagonista Felicity Jones. Voto 8
– A Few Best Men di Stephan Elliott > Convulsioni in sala per questo film del regista di Priscilla la regina del deserto. In stile Funeral party ma forse più comico ancora. Voto 7 1/2
– Mon pire cauchemar [photo: bimfilm.com] di Anne Fontaine > Altra ottima pellicola. Sensazionale Isabelle Huppert e l'altro attore protagonista. Ennesima storia d'amore tribolata. Fa riflettere con ironia sui nostri pregiudizi legati alle differenza di "classe". Voto 8
L'altro cinema extra. Concorso
– Girl Model di David Redmon, Ashley Sabin> Documentario sulla compravendita di modelle dalla Siberia. La videocamera segue una tredicenne e il suo viaggio a Tokyo. La scout che l'ha scoperta e il boss dell'agenzia sono di una brutalità sottile e forse non se ne rendono conto. Agghiacciante. Voto 7
– From The Sky Down di Davis Guggenheim > Altro documentario, sugli U2 a 20 anni dall'uscita di Achtung baby. Per me ricordi di adolescenza e un gran ritmo nelle orecchie. Voto 7
L'altro cinema extra. Fuori concorso
– Turn me on, Goddammit! di Jannicke Systad Jacobsen > Le inquietudini erotiche di una giovanissima in un paesino remoto della Norvegia. Tra mastrubazioni e giovani piselli in evidenza. Shockante sopratutto perché nessuno in Italia farebbe un film simile. Ma è una commedia gradevole, e parecchio low-budget. Voto 7
Alice nella città
– Dudamel: Let the children play di Alberto Arvelo > Doc su Gustavo Dudamel, direttore della Filarmonica di Berlino e massimo esponente de El Sistema ovvero il programma di educazione musicale venezuelano che sta facendo il giro del mondo per la sua efficacia. Un documentario sulla forza esplosiva della musica, perfetto per i teenagers di Alice nella città. Voto 7 1/2
– La brindille di Emanuelle Millet > Una giovane e indipendente ragazza francese ha a che fare con una gravidanza inaspettata. Film gioiellino molto adatto – anche questo – alla sezione Alice nella città. Voto 7
Eventi speciali
– La meravigliosa avventura di Antonio Franconi di Luca Verdone > Inguardabile. Bisognerebbe denunciare chi gli ha dato i soldi per farlo. Voto 3
Occhio sul mondo
– The Deep Blue Sea di Terence Davies > Un po' manierista, molto british ma gradevole questo film su un amore a 3 nella Londra post-bellica. Rachel Weisz è strepitosa. Voto 6 1/2
Temi ricorrenti:
– giovani coppie che dopo una notte di sesso si innamorano davvero.
– mancanza del padre in molti dei protagonsiti, famiglie a metà.
– difficoltà di vivere insieme le storie d'amore, problemi di visti, problemi con la legge
– poco cinema asiatico, africano e sudamericano, parecchie commedie, molto USA e UK
Lunedì integro con i film dei prossimi giorni. sp