Archivio
fattidinews #3 – la newsletter di fattiditeatro * ottobre/novembre 2013
Eventi:
* Vicenza, 26 ottobre
Teatro e twitter: un dialogo possibile?
nell’ambito di #retecritica – hashtag: #tweeteatro
* Bari, 26 e 27 ottobre
Compagnia della Fortezza/Hamlice
al Teatro Kismet
* Arzignano (VI), 27 ottobre
Industria Indipendente/Crepacuore
al Teatro Mattarello
* Salerno, 16 e 17 novembre
#comunicateatro #11
info e iscrizioni: info@hubofficial.it
* Roma, dal 14 ottobre all’1 dicembre
Le vie dei festival XX edizione
hashtag: #leviedeifestivalXX
* Milano, 30 novembre e 1 dicembre
Compagnia della Fortezza/Mercuzio non vuole morire
al Teatro Menotti – hashtag: #mercuziomilano
* Web, fino al 15 dicembre
Premio Critica in MOVimento
partecipa al premio, in palio 1000 euro!
Attività:
* #comunicateatro
6 proposte per la nuova stagione teatrale: facciamo #comunicateatro nella tua città?
* Social Media Partnership
per una comunicazione innovativa del tuo evento!
* IAT – Invito A Teatro
le segnalazioni teatrali per Roma, Milano e la Toscana
* Giorni felici b&b
un bed and breakfast teatrale a Roma
Segnalazioni:
* Report da #Trasparenze2013
* Appunti da stArt up teatro – Taranto
* Benevento Città Spettacolo tra memoria e rischio (KLP)
* I social network tra palco e platea (Hystrio)
* Il blog di #teatrosu2piedi
fattidinews è la versione web della newsletter mensile di fattiditeatro. Se vuoi riceverla per email scrivimi. Aggiornamenti continui qui.
Cerchiamo materiali sulle messe in scena di Giorni felici di Beckett
Appello ai teatri e alle compagnie teatrali!
Giorni felici b&b, in collaborazione con fattiditeatro, cerca locandine, cartoline, programmi di sala, fotografie e tutto quello che riguarda le messe in scena di Giorni felici di Samuel Beckett. Se vuoi contribuire alla collezione, esposta nella sala comune del bed & breakfast, spedisci i materiali a
Giorni felici b&b
viale Ippocrate 116
00161 ROMA
Se sei a Roma scrivici a eventi@bbgiornifelici.it e passiamo a prendere quello che vorrai donarci!
Ti ricompenseremo con un link sulla pagina Amici felici nel sito del b&b!
[Winona Ryder è Winnie nei Voom Portraits di Bob Wilson]
Buona Pasqua da / Happy Easter from fattiditeatro!
WINNIE (guardando lo zenit): “Un altro giorno divino. […]”
WINNIE (gazing at zenith): “Another heavenly day. […]”
(Samuel Beckett, Happy Days)
Tanti auguri di Buona Pasqua!
Best wishes for a Happy Easter!
Simone
> Giorni felici b&b
> #comunicateatro > Un teatro da comunicare
Mackie Messer #5 > Su Giorni felici, Rete Critica, CRESCO, Ubu
Come immaginavo: non riesco a star dietro a MM settimanalmente, la settimana scorsa ho saltato e questa siamo già a mercoledì. Son stato travolto da impegni per l’apertura del b&b (photo, trovate altre stupende foto sulle pagine di Air B’n’B della camera 1 e della camera 2), son stato in Toscana a vedere Magelli e Barba, son stato via il fine settimana.
Vabè poco importa, ci sono alcune cose che volevo raccontare:
1. Splinder (il portale che ospita questo blog) chiude baracca. L’ho scoperto 2 giorni fa mentre stilavo lo IAT. Spero di riuscire a fare un redirect da qualche parte, ho tempo fino al 31 gennaio. Avrei tanto bisogno di un webeditor che mi aiutasse su questa e altre faccende ma trattandosi di volontariato è difficile chiedere troppo. Però ve l’ho scritto, quindi se vi va fatevi avanti! 😉
2. Si è concluso il Premio Rete Critica a cui ho partecipato. Ho dato un primo voto a Romaeuropa festival, Teatro del Sale di Firenze e Francesca Pennini/Collettivo Cinetico, al ripescaggio ho sostenuto anche l’Angelo Mai. Poi al secondo turno ho confermato la mia preferenza per Francesca Pennini. Purtroppo non ho potuto votare il ballottaggio finale (Menoventi vs ricci/forte) perchè non ho mai visto in scena la compagine faentina. Avevo, un po’ provocatoriamente, denunciato il fatto che il ballottaggio potesse diventare una sentenza pro o contro ricci/forte dato che il duo gode di un consenso pressochè totale in rete (sopratutto grazie ai loro fan molto attivi su social network e non solo) ma sono osteggiati da certa critica e da certe aree teatrali perché rei – secondo questi ultimi – di essere ripetitivi e modaioli.
Infatti alla fine hanno vinto i Menoventi [photo: menoventi.com] (sarà un caso?), mi dispiace per Gianni e Stefano (che a me nonostante tutto piacciono), faccio i complimenti a Alessandro, Consuelo e Gianni che spero di vedere all’opera al più presto. Mi sembra un premio assegnato con coerenza da parte della critica web per una compagnia giovane e innovativa (così dicono). Una vittoria tutt’altro che scontata (io avevo previsto un’affermazione del Teatro Valle Occupato) e per questo (e non solo) mi sembra che l’esperimento Rete Critica sia riuscito. Ci vediamo ai Premi Ubu per la consegna del premio!
3. A proposito di Premi Ubu, sono state rese note le nomination della prima edizione post FQ. Non mi sembrano particolarmente rivoluzionarie, dato che circolano sempre i soliti nomi. Comunque sia è già una notizia che i premi continuino, senza il loro patron storico e con il sostegno di UniCredit. Dato che non voto, mi permetto di dare le mie faziosissime e frivolissime preferenze commentate:
Spettacolo dell’anno: faziosissimamente Hamlice (che è anche l’unico che ho visto)
Regia: ho visto solo Martone ma non mi pare da Ubu quindi non lo voto. Il mio voto, così su due piedi, va a Paolo Magelli per Giochi di famiglia
Scenografia: sempre i soliti, ho visto solo Loretta Strong e voto Daniela Dal Cin.
Attore: ho visto solo Carmine Maringola che voto.
Attrice: non ho visto gli spettacoli ma voto Federica Fracassi e Daria Deflorian ex aequo sulla fiducia
Attore protagonista: Luca Micheletti perchè mi è piaciuto lo spettacolo.
Attrice non protagonista: Federica Santoro, ma lo spettacolo non l’ho visto
Nuovo attore o attrice: Isabella Ragonese, anche se mi pare forse un po’ troppo vip per gli Ubu (vedi Volo ecc.)
Migliore novità italiana: la Trilogia degli occhiali (anche qui è l’unico che ho visto ma lo voto).
Migliore novità straniera: qui non mi esprimo perché non ho frequentato questi spettacoli.
Migliore spettacolo straniero presentato in Italia: Brook mi è parso alquanto noioso (si può dire?), Lepage non l’ho visto. Voto Vollmond anche se l’ho visto solo in video.
Premi speciali: Prospettiva, Rai Radio 3 e Virgilio Sieni.
4. L’altra notizia della settimana è che sono stati resi noti i i risultati dell’indagine RISPONDI AL FUTURO sui lavoratori dello spettacolo promossa da C.Re.S.Co. I risultati sono a dir poco agghiaccianti. Un teatrante su due guadagna 4/5000 euro all’anno. Cifre vergognose, ma dove vogliamo andare? Invece 1 su 10 ovvero la casta del teatro guadagna in media 34500 euro, senza contare i soldi che non guadagnano ma gestiscono attraverso scambi, favori a amici ecc. (ovviamente generalizzo ma credo che ci sia più di un fondo di verità). Insomma Rispondi al futuro è una sentenza senza futuro. Il Cresco farebbe meglio a chiamarsi De-cresco e non scherzo tanto a dire che ormai questo è un mestiere che puoi fare quasi solo per hobby. Forse sarò troppo pessimista, mi auguro che questi dati smuovano qualcosa.
Cari saluti e a presto
Simone
Mackie Messer #1 > I tuoi Giorni felici
Eccoci a MM#1 dopo una settimana intensa fra teatro (Isabella Ragonese, Pina di Wenders, DV8 all'Argentina, Enrique Vargas e Lone Twin Theatre a Le vie dei festival) e traslochi. Essendo molto indeciso su cosa raccontarvi vado subito al piatto forte (e al trasloco): sto per aprire un bed & breakfast! A 10 anni dall’inizio del mio percorso nel fantastico mondo dell’organizzazione in ambito culturale (era il novembre 2001 quando ho iniziato a frequentare i corsi al PROGEAS di Prato) mi sembra l’evoluzione migliore. E forse l'unica: un bed & breakfast “teatrale” negli intenti e negli argomenti. Le idee sono molteplici.
Giorni felici (questo è il nome del b&b) ha due camere da letto, che dedicheremo a qualche grande del teatro o del cinema, a disposizione per i viaggiatori in visita nella città eterna, ma anche per teatranti in scena a Roma. C'è anche una grande sala comune per la colazione con biblioteca Ubu-teatrale. Sarà a disposizione per riunioni, tavole rotonde ecc. Poster evocativi sparsi qua e là. Suggerimenti sul meglio del teatro a Roma. E poi il sogno: ospitare spettacoli teatrali, di quel “teatro d’appartamento” che non è certo una novità ma che suona così intrigante. Ma su questo c’è ancora da lavorare.
Giorni felici (in alto – photo: Luciano Romano – la recente versione di Bob Wilson con Adriana Asti per il Festival dei Due Mondi di Spoleto del 2008, in basso la locandina della prima versione assoluta con Madeleine Renaud e Jean-Louis Barrault e la regia di Roger Blin al Théâtre Odéon di Parigi nel 1963) dovrebbe essere operativo tra meno di un mese. Il sito è in costruzione, l’arredamento si sta delineando. Un patchwork di stili arredato con gusto e personalità.
In sala abbiamo messo carta da parati degli anni Settanta, un mobile da ufficio anni Cinquanta, un mobile antico in legno, un mettitutto (per ora da restaurare), due Wassily Chair di Marcel Breuer, un divano arancione di Moroso disegnato da Patricia Urquiola, un mobile Bramante di Simon anni Settanta. Molte cose recuperate da casa mia a Prato. Investimento iniziale minimo. Le camere non ve le descrivo perché verrete a scoprirle. Insieme al nostro entusiasmo.
WINNIE (guardando lo zenit): “Un altro giorno divino. […]”
[incipit di Giorni felici di Samuel Beckett, 1961]
sp